Corso NR 10 in Italiano Corso NR 10 in Italiano
F: FPK

Corso NR 10 in Italiano

Intervento controllato in un quadro elettrico con sistema di protezione individuale e utensile isolato. La procedura richiede disenergizzazione, verifica di assenza di tensione e utilizzo del PTE secondo la NR 10.

Nome Tecnico: CURSO CAPACITAÇÃO NR 10 BÁSICO SICUREZZA IN INSTALLAZIONI E SERVIZI IN ELETTRICITÀ – MINISTRATO IN ITALIANO

Riferimento: 168129

Offriamo Corsi e Formazioni; Realizziamo Traduzioni e Versioni in Linguaggio Tecnico: Portoghese, Inglese, Spagnolo, Francese, Italiano, Mandarino, Tedesco, Russo, Svedese, Olandese, Hindi, Giapponese e altri su richiesta.

Obiettivo del Corso NR 10 in Italiano

Il corso NR 10 in italiano ha l’obiettivo di qualificare tecnicamente i professionisti che operano con installazioni e servizi in elettricità, utilizzando la terminologia elettrica e normativa direttamente nella lingua tecnica di lavoro. Questo approccio elimina le barriere linguistiche che potrebbero compromettere la comprensione dei rischi e delle misure di controllo.

La formazione è strutturata secondo la NR 10 e integrata con norme internazionali come la IEC 60364 e la ABNT NBR 5410, promuovendo fluidità normativa e operativa. Pertanto, il contenuto prepara il professionista a operare in sicurezza in ambienti bilingui, con documentazione tecnica in italiano, garantendo conformità legale, emissione di ART e reale padronanza del linguaggio elettrico applicato.

Professionista autorizzato esegue la lettura e l’analisi dei parametri in un quadro di controllo industriale.
Professionista autorizzato esegue la lettura e l’analisi dei parametri in un quadro di controllo industriale.

Perché impartire il Corso NR 10 direttamente in italiano fa la differenza nell’assimilazione dei rischi elettrici?

Perché i rischi elettrici non ammettono margini di interpretazione. In questo modo, impartire il corso direttamente in italiano garantisce che termini tecnici come interruttore differenziale, messa a terra, quadro elettrico e pericolo di arco elettrico vengano assimilati con precisione concettuale e applicazione pratica. Pertanto, questo approccio elimina interferenze linguistiche che compromettono le decisioni in campo, assicurando che il professionista comprenda, comunichi e reagisca ai rischi in modo immediato e sicuro, senza dipendere da traduzioni o inferenze soggettive.

Corso NR 10 in Italiano: Permesso di Lavoro Elettrico

Il Permesso di Lavoro Elettrico è un documento obbligatorio, richiesto secondo la NR 10, che formalizza i criteri di sicurezza prima dell’esecuzione di qualsiasi intervento in installazioni elettriche energizzate o disenergizzate con rischio residuo. In questo modo, esso dettaglia:

Elemento Descrizione
Identificazione Attività, luogo, data, esecutore
Isolamento Conferma della disenergizzazione
Responsabilità Firma tecnica, autorizzazione
EPC e DPI Attrezzature da utilizzare
Rischi e contromisure Analisi e misure applicate

Quando la disenergizzazione diventa obbligatoria prima di un intervento elettrico?

La disenergizzazione è sempre obbligatoria come misura prioritaria di sicurezza, secondo l’articolo 10.5 della NR 10. L’eccezione si applica solo quando tecnicamente non è possibile, e deve essere giustificata, autorizzata formalmente e accompagnata da misure aggiuntive, come:

Uso di indumenti specifici (ignifughi e con protezione contro l’arco elettrico)
Barriere e segnalazioni
Tecniche di lavoro al potenziale
Squadra qualificata

La norma non autorizza rischi inutili. Autorizza protezione totale.

Verifica della tensione in un quadro elettrico utilizzando una pinza amperometrica da parte di un professionista autorizzato.
Verifica della tensione in un quadro elettrico utilizzando una pinza amperometrica da parte di un professionista autorizzato.

Corso NR 10 Italiano: Qual è l’errore più comune negli interventi elettrici?

L’errore più ricorrente e critico è presumere che “spegnere” equivalga a “disenergizzare”. Pertanto, molti professionisti credono che il semplice azionamento di un interruttore o sezionatore garantisca l’eliminazione del rischio.

La disenergizzazione richiede:

Isolamento visibile (sezionatore)
Test di assenza di tensione
Blocco del sistema
Messa a terra temporanea

Ignorare una qualsiasi di queste fasi trasforma la procedura in una roulette elettrica.

Ruolo del sezionatore in un sistema elettrico

Il sezionatore ha la funzione specifica di isolare elettricamente il circuito in modo visibile, fisico e sicuro, garantendo che gli interventi siano eseguiti senza rischio di rienergizzazione accidentale. Il suo scopo non è interrompere la corrente sotto carico né proteggere contro cortocircuiti; tali funzioni competono ai interruttori automatici e ai fusibili. Pertanto, il sezionatore agisce come elemento di sicurezza operativa, permettendo l’accesso sicuro all’installazione.

Riassunto funzionale del sezionatore:

unzione Applicabilità del Sezionatore
Isolamento visibile e affidabile
Interruzione della corrente sotto carico No
Protezione contro sovracorrente No
Essenziale per manutenzioni sicure
Il sezionatore non protegge il circuito, ma protegge il professionista che vi opera. Pertanto, è il punto critico tra una manutenzione consapevole e un incidente evitabile.
Ispezione tecnica di conformità elettrica in una struttura metallica con impianto fotovoltaico.
Ispezione tecnica di conformità elettrica in una struttura metallica con impianto fotovoltaico.

Corso NR 10 Italiano: Come i campi elettromagnetici influiscono sulla sicurezza operativa?

I campi elettromagnetici (CEM) influenzano la sicurezza in tre modi:

Fisiologico: l’esposizione prolungata ai CEM può causare affaticamento, mal di testa e, in casi specifici, disturbi neurologici.
Interferenza tecnica: i CEM influenzano la lettura degli strumenti di misura, dei sensori e delle apparecchiature elettroniche di precisione.
Sicurezza funzionale: la vicinanza a fonti ad alta tensione senza protezione può generare induzione, arco elettrico e persino scariche in strutture metalliche adiacenti.

Lavorare senza una mappatura elettromagnetica significa operare alla cieca.

Perché è rischioso formare in portoghese un collaboratore che conosce solo l’italiano?

Perché può anche eseguire le mansioni, ma senza comprendere i rischi che le circondano. Pertanto, completare un corso in una lingua che non domina non equivale ad assorbire il contenuto essenziale per la prevenzione. Concetti come tensione di passo, prova di assenza di tensione o zona di rischio richiedono una comprensione tecnica assoluta per un’applicazione sicura.

Il linguaggio è la prima barriera di protezione. Pertanto, quando esso fallisce, il rischio cessa di essere operativo e diventa strutturale. Di conseguenza, formare nel linguaggio sbagliato significa costruire vulnerabilità in silenzio.

Formazione Libera Professionalizzante Nozioni di Base (Non sostituisce Formazione Accademica o Istruzione Tecnica)

Carico orario: 40 ore

Certificato di conclusione

Pre-requisito: Alfabetizzazione


Corso NR 10 in Italiano

CORSO DI FORMAZIONE NR 10 BASE – SICUREZZA NELLE INSTALLAZIONI E NEI SERVIZI ELETTRICI – MINISTRATO IN ITALIANO
Carico Orario Totale: 40 Ore

Modulo 01 – Fondamenti della NR 10 (2 ore)
Introduzione alla sicurezza con l’elettricità.

Modulo 02 – Norme Tecniche della ABNT (2 ore)
ABNT NBR 5410 – Installazioni elettriche a bassa tensione.
ABNT NBR 14039 – Installazioni elettriche a media tensione.
Altre norme complementari.

Modulo 03 – Attrezzature di Protezione Collettiva (EPC) (2 ore)
Definizione e applicazioni.
Esempi di EPC nel contesto elettrico.

Modulo 04 – Regolamentazioni del MTE (2 ore)
Norme Regolamentatrici (NR).
NR-10 – Sicurezza nelle Installazioni e nei Servizi con Elettricità.
Qualificazione, abilitazione, formazione e autorizzazione.

Modulo 05 – Attrezzature di Protezione Individuale (EPI) (2 ore)
Selezione e utilizzo.
Manutenzione e responsabilità d’uso.

Modulo 06 – Rischi nelle Installazioni e nei Servizi con Elettricità – Parte 2 (2 ore)
Campi elettromagnetici.
Concetti iniziali sull’esposizione occupazionale.

Modulo 07 – Procedure e Routine di Lavoro (3 ore)
Installazioni disenergizzate.
Autorizzazione ai servizi.
Segnaletica.
Ispezioni di aree, servizi, attrezzatura e strumenti.

Modulo 08 – Misure di Controllo del Rischio Elettrico – Parte 1 (3 ore)
Disenergizzazione.
Messa a terra funzionale (sistemi TN / TT / IT).
Messa a terra di protezione e messa a terra temporanea.

Modulo 09 – Documentazione e Rischi Aggiuntivi (3 ore)
Documentazione delle installazioni elettriche.
Rischi aggiuntivi:
Quota (lavori in altezza).
Ambienti confinati.
Aree classificate.
Umidità.
Condizioni atmosferiche.

Modulo 10 – Misure di Controllo del Rischio Elettrico – Parte 2 (2 ore)
Equipotenzializzazione.
Sezionamento automatico dell’alimentazione.
Dispositivi a corrente di guasto.
Tensione extra bassa.

Modulo 11 – Misure di Controllo del Rischio Elettrico – Parte 3 (2 ore)
Barriere e involucri.
Blocchi e impedimenti.
Ostacoli e protezioni.

Modulo 12 – Rischi nelle Installazioni e nei Servizi con Elettricità – Parte 1 (3 ore)
La scossa elettrica: meccanismi ed effetti.
Archi elettrici.
Ustioni e cadute.

Modulo 13 – Tecniche di Analisi del Rischio (3 ore)
Concetti di pericolo e rischio.
Applicazione dell’analisi preliminare del rischio (APR).
Valutazione dello scenario.

Modulo 14 – Misure di Controllo del Rischio Elettrico – Parte 4 (2 ore)
Isolamento delle parti attive.
Isolamento doppio o rinforzato.
Collocazione fuori portata.
Separazione elettrica.

Modulo 15 – Nozioni Generali e Responsabilità (4 ore)
Protezione e lotta antincendio:
Nozioni di base.
Misure preventive.
Metodi di estinzione.
Pratica.

Incidenti di origine elettrica:
Cause dirette e indirette.
Discussione di casi.

Primo soccorso:
Nozioni sulle lesioni.
Priorità nel soccorso.
Applicazione della respirazione artificiale.
Massaggio cardiaco.
Tecniche per la rimozione e il trasporto degli infortunati.
Pratiche.
Responsabilità professionali e legali nel contesto della NR 10.

Finalizzazione e Certificazione:
Esercitazioni Pratiche:
Registrazione delle Evidenze;
Valutazione Teorica;
Valutazione Pratica (se contrattata);
Certificato di Partecipazione.

Osservazione:
Il contenuto presentato segue le linee guida stabilite dalla NR-10, che tratta della sicurezza nelle installazioni e nei servizi con elettricità. La norma ha come obiettivo garantire l’integrità fisica dei lavoratori e prevenire incidenti legati all’elettricità mediante misure di sicurezza e formazione.

NOTA:
Sottolineiamo che il Contenuto Programmatico Normativo Generale del Corso o della Formazione potrà essere modificato, aggiornato, ampliato o ridotto secondo necessità dal nostro Team Multidisciplinare.
È facoltà del nostro Team Multidisciplinare aggiornare, adeguare, modificare e/o rimuovere elementi, così come inserire o escludere Norme, Leggi, Decreti o parametri tecnici ritenuti applicabili, siano essi correlati o meno, restando a carico della Contraente il rispetto delle disposizioni legislative pertinenti.

Corso NR 10 in Italiano

Curso NR 10 in Italiano

Partecipanti senza esperienza:
Carico orario minimo = 80 ore/lezione

Partecipanti con esperienza:
Carico orario minimo = 40 ore/lezione

Aggiornamento (Riciclaggio):
Carico orario minimo = 16 ore/lezione

Aggiornamento (Riciclaggio): Il datore di lavoro deve effettuare una formazione periodica biennale e ogni volta che si verifichi una delle seguenti situazioni:
a) modifica nelle procedure, condizioni o operazioni di lavoro;
b) evento che indichi la necessità di una nuova formazione;
c) rientro al lavoro dopo un’assenza superiore a novanta giorni;
d) cambio di azienda;
e) sostituzione di macchina o attrezzatura.

Curso NR 10 in Italiano

Curso NR 10 in Italiano

Riferimenti Normativi, quando applicabile ai dispositivi e alle loro aggiornamenti:
NR 01 – Disposições Gerais;
NR 06 – Equipamento de Proteção Individual – EPI;
NR 10 – Segurança nas Instalações e Serviços com Eletricidade;
NR 23 – Proteção Contra Incêndios;
ABNT NBR 14039 – Instalações Elétricas de Média Tensão de 1,0 kV a 36,2 kV;
ABNT NBR 5410 – Instalações Elétricas de Baixa Tensão;
ABNT NBR 5419 – Proteção de Estruturas contra Descargas Elétricas Atmosféricas;
ABNT NBR 14277 – Instalações e equipamentos para treinamento de combate a incêndio – Requisitos;
ABNT NBR 16384 – Segurança em Eletricidade – Recomendações e orientações para trabalho seguro em serviços com eletricidade;
ISO 10015 – Gestione della qualità – Linee guida per la formazione;
ISO 45001 – Sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti con guida all’uso;
ISO 56002 – Innovation management – Innovation management system.
Nota: Questo servizio soddisfa esclusivamente i requisiti della Secretaria Especial de Previdência e Trabalho (SEPRT); in caso di richieste da altri enti, comunicarlo al momento della solicitazione.

Curso NR 10 in Italiano

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Il nostro progetto pedagogico segue le linee guida imposte dalla Norma Regulamentadora nº1.

Dopo la conferma del pagamento, dell’Ordine di Acquisto, del Contratto firmato tra le parti, o di un’altra forma di conferma del servizio, il materiale didattico verrà rilasciato entro 72 ore lavorative (fino a 9 giorni), a causa dell’adattamento del contenuto programmatico e dell’adeguamento alle Norme Tecniche applicabili allo scenario indicato dalla Contraente; così come ulteriori adeguamenti al materiale didattico, eseguiti dalla nostra Equipe Multidisciplinare, in base alla lingua tecnica secondo la nazionalità dell’alunno e ai Manuali di Istruzione Tecnica Operativa e di Manutenzione specifici per le attività che verranno svolte.

Attenzione: Il Corso insegna ad applicare i concetti normativi della norma, ciò che abilita a firmare Progetti, Perizie, Laudi tecnici ecc. Tali attribuzioni appartengono esclusivamente al Professionista Legalmente Abilitato presso il proprio Consiglio di Classe, come il CREA.
Questo corso ha come obiettivo lo studio di situazioni in cui sarà necessario applicare Concetti e Calcoli secondo le Norme pertinenti e non sostituisce l’analisi e la responsabilità del professionista accreditato presso il CREA o altri Consigli Professionali nelle diverse situazioni, nelle quali è imprescindibile rispettare le condizioni di conservazione delle attrezzature, la taratura periodica degli strumenti e la capacità primaria determinata dai fabbricanti degli EPI, tra altri requisiti basati nelle Norme corrispondenti.

ALTRI ELEMENTI QUANDO PERTINENTI E CONTRATTATI:
I – Per i lavoratori autorizzati: carico orario minimo – 40h:
Programmazione Minima:
introduzione alla sicurezza con elettricità.
rischi nelle installazioni e nei servizi con elettricità:
a) lo shock elettrico, meccanismi ed effetti;
b) archi elettrici; ustioni e cadute;
c) campi elettromagnetici.
Tecniche di Analisi del Rischio.
Misure di Controllo del Rischio Elettrico:
a) disenergizzazione.
b) messa a terra funzionale (TN / TT / IT); di protezione; temporanea;
c) equipotenzializzazione;
d) sezionamento automatico dell’alimentazione;
e) dispositivi a corrente di fuga;
f) bassissima tensione;
g) barriere e involucri;
h) blocchi e impedimenti;
i) ostacoli e paratie;
j) isolamento delle parti attive;
k) isolamento doppio o rinforzato;
l) posizionamento fuori portata;
m) separazione elettrica.

Norme Tecniche Brasiliane – NBR della ABNT: NBR-5410, NBR 14039 e altre;
Regolamentazioni del MTE:
a) NRs;
b) NR-10 (Sicurezza nelle Installazioni e nei Servizi con Elettricità);
c) qualificazione; abilitazione; formazione e autorizzazione.
Attrezzature di protezione collettiva.
Attrezzature di protezione individuale.
Routine di lavoro – Procedure:
a) installazioni disenergizzate;
b) autorizzazione ai servizi;
c) segnalazione;
d) ispezioni di aree, servizi, utensili e attrezzature.

Documentazione delle installazioni elettriche.
Rischi aggiuntivi:
a) altezza;
b) ambienti confinati;
c) aree classificate;
d) umidità;
e) condizioni atmosferiche.

Protezione e lotta contro incendi:
a) nozioni di base;
b) misure preventive;
c) metodi di estinzione;
d) pratica.

Incidenti di origine elettrica:
a) cause dirette e indirette;
b) discussione di casi.

Primo soccorso:
a) nozioni sulle lesioni;
b) priorità nell’assistenza;
c) applicazione della respirazione artificiale;
d) massaggio cardiaco;
e) tecniche per rimozione e trasporto degli infortunati;
f) pratiche.
Responsabilità.

Complementi per Macchine e Attrezzature quando applicabile:
Consapevolezza dell’Importanza:
Manuale di Istruzione Operativa della Macchina o Attrezzatura;
Piano di Ispezione e Manutenzione della Macchina o Attrezzatura secondo NR 12;
Relazione Tecnica con ART della Macchina o Attrezzatura secondo NR 12;
Prove Elettriche NR 10;
Etichettatura di Macchine e Attrezzature;
RETROFIT – Processo di Modernizzazione;
Checklist Giornaliero;
Manutenzioni puntuali o cicliche.

Complementi dell’Attività:
Consapevolezza dell’Importanza:
APR (Analisi Preliminare dei Rischi);
PAE (Piano di Azione di Emergenza);
PGR (Piano di Gestione dei Rischi);
Comprensione della necessità dell’Equipe di Soccorso;
Importanza della conoscenza del compito;
Prevenzione degli incidenti e nozioni di primo soccorso;
Protezione contro incendi;
Percezione dei rischi e fattori che influenzano la percezione delle persone;
Impatto e fattori comportamentali sulla sicurezza;
Fattore paura;
Come scoprire il modo più rapido ed efficace per sviluppare abilità;
Come controllare la mente mentre si lavora;
Come amministrare e gestire il tempo di lavoro;
Perché equilibrare l’energia durante l’attività per ottenere produttività;
Conseguenze dell’abituazione al rischio;
Cause degli infortuni sul lavoro;
Nozioni sull’Albero delle Cause;
Nozioni sull’Albero dei Guasti;
Concetti di Ergonomia;
Analisi del Posto di Lavoro;
Rischi Ergonomici;
Standard di Comunicazione del Pericolo (HCS – OSHA).

Esercizi Pratici:
Registrazione delle Evidenze;
Valutazione Teorica e Pratica;
Certificato di Partecipazione.

Curso NR 10 in Italiano

Saiba Mais: Curso NR 10 in Italiano
10.4 – SICUREZZA NELLA COSTRUZIONE, MONTAGGIO, OPERAZIONE E MANUTENZIONE
10.4.1 Le installazioni elettriche devono essere costruite, montate, operate, riformate, ampliate, riparate e ispezionate in modo da garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori e degli utenti, e devono essere supervisionate da un professionista autorizzato, secondo quanto disposto da questa NR.
10.4.2 Nei lavori e nelle attività menzionate devono essere adottate misure preventive destinate al controllo dei rischi aggiuntivi, specialmente riguardo a altezza, confinamento, campi elettrici e magnetici, esplosività, umidità, polvere, fauna e flora e altri fattori aggravanti, adottando la segnaletica di sicurezza.
10.4.3 Nei luoghi di lavoro possono essere utilizzati solo apparecchiature, dispositivi e utensili elettrici compatibili con l’installazione elettrica esistente, preservando le caratteristiche di protezione, rispettando le raccomandazioni del fabbricante e le influenze esterne.
10.4.3.1 Le apparecchiature, i dispositivi e gli utensili che possiedono isolamento elettrico devono essere adeguati alle tensioni coinvolte, ed essere ispezionati e testati secondo le regolamentazioni esistenti o le raccomandazioni dei fabbricanti.
10.4.4 Le installazioni elettriche devono essere mantenute in condizioni di funzionamento sicure e i loro sistemi di protezione devono essere ispezionati e controllati periodicamente, in conformità con le regolamentazioni esistenti e con le definizioni di progetto.
10.4.4.1 I luoghi di servizi elettrici, i compartimenti e gli involucri delle apparecchiature e delle installazioni elettriche sono esclusivi per quella finalità, essendo espressamente proibito utilizzarli come deposito o per la custodia di qualsiasi oggetto.
F: NR 10.

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Curso NR 10 in Italiano: Consultateci.

As Normas Regulamentadoras – NR, são leis relativas à segurança, saúde, medicina do trabalho e meio ambiente, são de observância obrigatória pelas empresas privadas e públicas e pelos órgãos públicos da administração direta e indireta, bem como pelos órgãos dos Poderes Legislativo e Judiciário, que possuam empregados regidos pela Consolidação das Leis do Trabalho – CLT. PORTARIA Nº 3.214 de 08/06/1978.
Positivo. As Normas Regulamentadoras (NR) são disposições complementares ao Capítulo V (Da Segurança e da Medicina do Trabalho) do Título II da Consolidação das Leis do Trabalho (CLT), com redação dada pela Lei nº 6.514, de 22 de dezembro de 1977. Consistem em obrigações, direitos e deveres a serem cumpridos por empregadores e trabalhadores com o objetivo de garantir trabalho seguro e sadio, prevenindo a ocorrência de doenças e acidentes de trabalho. As primeiras normas regulamentadoras foram publicadas pela Portaria MTb nº 3.214, de 8 de junho de 1978. As demais normas foram criadas ao longo do tempo, visando assegurar a prevenção da segurança e saúde de trabalhadores em serviços laborais e segmentos econômicos específicos.
Eles podem ocorrer por diversos motivos. Quando ocorre um acidente além de destruir todo o “bom humor” das relações entre os empregados ou também o gravíssimo problema de se defender de uma série de procedimento ao mesmo tempo, então vale a pena investir nesta prevenção; Apesar da Lei da Delegação Trabalhista não prever que se aplica a “culpa en vigilando”, mas, apenas a responsabilidade de entregar o equipamento, porém vale frisar que o Empregador também fica responsável em vigiar; Mesmo efetuando todos os Treinamentos e Laudos obrigatórios de Segurança e Saúde do Trabalho em caso de acidente de trabalho o empregador estará sujeito a Processos tipo: Inquérito Policial – Polícia Civil; Perícia através Instituto Criminalista; Procedimento de Apuração junto Delegacia Regional do Trabalho; Inquérito Civil Público perante o Ministério Público do trabalho para verificação se os demais trabalhadores não estão correndo perigo; O INSS questionará a causa do acidente que poderia ser evitado e se negar a efetuar o pagamento do benefício ao empregado; Familiares poderão ingressar com Processo na Justiça do Trabalho pleiteando danos Morais, Materiais, Luxação, etc.; Tsunami Processual obrigando o Empregador a gerar Estratégias de Defesas mesmo estando certo; O Empregado não pode exercer atividades expostas a riscos que possam comprometer sua segurança e saúde, sendo assim o Empregador poderá responder nas esferas criminal e civil.
MODALIDADE EAD – PDF – APOSTILA: Você receberá um acesso em nossa plataforma EAD, onde o curso será disponibilizado através de módulos com apostila em PDF e materiais complementares como normas técnicas aplicáveis e memorial de cálculo quando aplicável. MODALIDADE EAD – AUDIOVISUAL (VÍDEO AULA): Nesta modalidade você receberá o material da modalidade anterior + videoaulas sobre o assunto gravadas pela nossa equipe multidisciplinar com imagens ilustrativas para melhor fixação do conteúdo. MODALIDADE EAD – TRANSMISSÃO AO VIVO (ATÉ 8H): Nesta modalidade, além do material das outras modalidades, você terá um dia (até 8H aula) de Transmissão Ao Vivo com um de nossos Instrutores Responsáveis, você poderá conversar em tempo real e tirar dúvidas pertinentes diretamente com o Instrutor. Em todas as modalidades você poderá tirar dúvidas com nossa equipe multidisciplinar sobre o assunto estudado, através do nosso e-mail. Basta enviar todas as suas dúvidas que em até 72 horas úteis eles respondem.
Negativo. O que habilita a assinar o Laudo (Relatório Técnico) é a formação acadêmica e seu devido Registro ATIVO no Conselho de Classe (CREA, CRQ, CRM, RRT, etc…). Os Cursos de Aprimoramento servem para ensinar aquilo que não foi visto ou esquecido durante seus estudos na Faculdade de Formação Superior. Os Cursos tem por objetivo o estudo de situações onde será necessário a aplicação de: Conceitos e Cálculos conforme Normas pertinentes e não substitui a análise e responsabilidade por parte de cada PLH (Profissional Legalmente Habilitado, credenciado junto ao CREA ou outros Conselhos de Classes nas mais variadas situações, onde se torna impreterivelmente fundamental respeitar as condições de conservação dos equipamentos, aferição periódica dos instrumentos, tal como o respeito de capacidade primária pré-determinada pelos fabricantes de EPI’s, entre outros embasados nas Normas pertinentes.
Positivo. As Normas Técnicas Brasileiras são um conjunto de especificações técnicas e diretrizes cuja função é padronizar o processo de desenvolvimento de produtos e serviços no Brasil. Da fase de projeto e pesquisa até a entrega aos consumidores, as NBRs são desenvolvidas de forma neutra, objetiva e técnica. Elas são elaboradas por PLH (Profissional Legalmente Habilitado) da ABNT (Associação Brasileira de Normas Técnicas), as NBRs possuem força de lei, pois são mencionadas em Leis, Portarias, Decretos etc…

De acordo com a Norma Regulamentadora 01:
NR 1.1.6.2 Os documentos previstos nas NR podem ser emitidos e armazenados em meio digital com certificado digital emitido no âmbito da Infraestrutura de Chaves Públicas Brasileira (ICP-Brasil), normatizada por lei específica. 
NR 1.1.6.3.1 O processo de digitalização deve ser realizado de forma a manter a integridade, a autenticidade e, se necessário, a confidencialidade do documento digital, com o emprego de certificado digital emitido no âmbito da Infraestrutura de Chaves Públicas Brasileira (ICP-Brasil). 
NR 1.1.7.1.1 Ao término dos treinamentos inicial, periódico ou eventual, previstos nas NR, deve ser emitido certificado contendo o nome e assinatura do trabalhador, conteúdo programático, carga horária, data, local de realização do treinamento, nome e qualificação dos instrutores e assinatura do responsável técnico do treinamento. 
NR 2.2.1.1 A empresa ou instituição especializada que oferte as capacitações previstas nas NR na modalidade de ensino à distância e semipresencial, deve atender aos requisitos constantes deste Anexo e da NR-01 para que seus certificados sejam considerados válidos.

Para saber mais, clique aqui!

Cursos e Treinamentos de Capacitação na área de Segurança e Saúde do Trabalho são considerados LIVRES e atendem o Ministério do Trabalho e Emprego, conforme preconizam as NR, portanto não há o que se falar em reconhecimento pelo MEC. Os Cursos e Treinamentos de Aprimoramento são para atender requisitos específicos de instituições/associações voltadas à Segurança e Saúde do trabalho, sua função é ensinar aquilo que não foi visto ou esquecido durante seus estudos na Faculdade de Formação Superior. Os Cursos desenvolvidos por nossa equipe multidisciplinar não são de formação técnica, nem superior, sendo assim, não se aplicam às condições e exigências do MEC.
ESSA MUDANÇA COMEÇA POR VOCÊ! Pesquise, confirme, mude suas escolhas e tome atitudes. Seja proativo e seja parte interessada nas mudanças e quebras de paradigmas dentro da sua organização. Como Stakeholder, você precisa buscar sempre a melhor qualidade para sua gestão, a fim de mitigar os riscos à sua organização. Como fazer isso? Seguindo os Conceitos da ISO 45001 buscando um sistema de gestão de SSO (Segurança e Saúde Ocupacional) e fornecendo uma estrutura para gerenciar os riscos e oportunidades de SSO. Busque metas e resultados para prevenir lesões e problemas de saúde relacionados ao trabalho para os colaboradores e proporcione locais de trabalho seguros e saudáveis. Além de eliminar os perigos e minimizar os riscos de SSO, tome medidas preventivas e de proteção efetivas.

LEGISLAÇÃO TRABALHISTA – CONSOLIDAÇÃO DAS LEIS DO TRABALHO 
PORTARIA 3214/78 DO M.T.E.

CLT SOBRE SEGURANÇA E SAÚDE NO TRABALHO AO EMPREGADOR DETERMINA:
Art. 157 – Cabe às empresas:
1- Cumprir e fazer cumprir as normas de segurança e medicina do trabalho;
2- Instruir os empregados, através de ordens de serviço, quanto às precauções a tomar no sentido de evitar acidentes do trabalho ou doenças ocupacionais;
3- Adotar as medidas que lhes sejam determinadas pelo órgão regional competente;
4- Facilitar o exercício da fiscalização pela autoridade competente.

NR-1 – Disposições Gerais:
O item 1.9 da NR-1 aduz ao empregador:
O não cumprimento das disposições legais e regulamentares sobre segurança e medicina do trabalho acarretará ao empregador a aplicação das penalidades previstas na legislação pertinente.

 

CONSTITUIÇÃO FEDERAL DE 1988:
Art. 7º – São direitos dos trabalhadores urbanos e rurais, além de outros que visem à melhoria de sua condição social:
XXII – redução dos riscos inerentes ao trabalho, por meio de normas de saúde, higiene e
Segurança.
XXVIII – Seguro contra acidentes de trabalho, a cargo do empregador, sem excluir a indenização a que este está obrigado, quando incorrer em dolo ou culpa.

Benefícios da Previdência Social – Lei 8.213:
A Lei 8.213 de 1991, normas de segurança e saúde no trabalho e dispositivos pecuniários e punitivos pela não observância da prevenção de acidentes e doenças laborais, ambos às empresas, quais sejam:
Art. 19. […] § 1º A empresa é responsável pela adoção e uso das medidas coletivas e individuais de proteção e segurança da saúde do trabalhador.

 

LEGISLAÇÃO CIVIL:
Artigo 927 do Código Civil: “aquele que, por ato ilícito(Arts. 186 e 187), causar dano a outrem fica obrigado a repará-lo“.
Artigo 932 – são também responsáveis pela reparação civil:
Item III – o empregador ou comitente, por seus empregados, serviçais e prepostos, no exercício do trabalho que lhes competir, ou em razão dele.”
Art. 949 – no caso de lesão ou outra ofensa à saúde, o ofensor indenizará o ofendido das despesas do tratamento e dos lucros cessantes até ao fim da convalescença, além de algum outro prejuízo que o ofendido prove haver sofrido.

Brasil (2010, página. 107) sobre a responsabilidade civil prevista no Código Civil:
Código Civil em vigor define nos artigos: 186 e 187 os atos ilícitos; 927 a 932 obrigação de indenizar;
934 ação regressiva, ou seja, o empregador efetua o pagamento da indenização civil por ser o responsável primário, entretanto, poderá propor uma ação regressiva contra quem deu causa ao acidente;
942 o comprometimento dos bens do autor da ofensa.

 

REGULAMENTO DA PREVIDÊNCIA SOCIAL:
O pagamento, pela Previdência Social, das prestações por acidente do trabalho não exclui a responsabilidade civil da empresa ou de outrem.

Lei de Introdução ao Código Civil Brasileiro:
Artigo 30, da Lei de Introdução ao Código Civil Brasileiro: “Ninguém se escusa de cumprir a lei, alegando que não a conhece.”

Artigo 157 da CLT: “Cabe às empresas:
Cumprir e fazer cumprir as normas de segurança e medicina do trabalho;
Instruir os empregados, através de Ordens de Serviço, quanto às precauções a tomar no sentido de evitar acidentes do trabalho ou doenças ocupacionais;
Adotar as medidas que lhe sejam determinadas pelo órgão regional competente;
Facilitar o exercício da fiscalização pela autoridade competente.”
Artigo 159 do Código Civil: “Aquele que por ação ou omissão voluntária, negligência, imprudência ou imperícia, causar dano a outra pessoa, obriga-se a indenizar o prejuízo.”

Artigos do Código Civil:
Artigo 1521: ” São também responsáveis pela reparação civil, o patrão, por seus empregados, técnicos serviçais e prepostos.”
Artigo 1522: “A responsabilidade do artigo 1522 abrange as pessoas jurídicas que exercem exploração industrial.”
Artigo 1524: “O que ressarcir o dano causado por outro pode reaver, daquele por quem pagou, o que houver pago.”
Decreto 3048, de 06 de maio de 1999.

 

LEGISLAÇÃO PENAL:
Dos crimes contra a pessoa e contra a vida; Homicídio simples
Artigo 121 Matar alguém: Pena – reclusão, de seis a vinte anos.
Quando o acidente decorre de culpa grave, caracterizado em processo criminal, o causador do evento fica sujeito:
1º – se culposo
§ 3º – detenção de 1 a 3 anos.
§ 4º – aumentada de 1/3 (um terço), se o crime resulta de inobservância de regra técnica de profissão, arte ou ofício, ou se o agente deixa de prestar imediato socorro à vítima, não procura diminuir as consequências do seu ato, ou foge para evitar prisão em flagrante.

Das lesões corporais:
Artigo 129 Ofender a integridade corporal ou a saúde de outrem: Pena – detenção, de três meses a um ano.
Lesão corporal de natureza grave
§ 1º Se resulta:
I – Incapacidade para as ocupações habituais, por mais de trinta dias; II – Perigo de vida;
III – debilidade permanente de membro, sentido ou função; IV – Aceleração de parto:
Pena – reclusão, de um a cinco anos.
§ 2° Se resulta:
I – Incapacidade permanente para o trabalho; II – enfermidade incurável;
III perda ou inutilização do membro, sentido ou função; IV – Deformidade permanente;
V – Em lesão corporal de natureza grave ou incapacidade permanente para o trabalho: Pena
– Detenção de 2 a 8 anos.
§ 7º – aumento de um terço da pena se o crime foi resultante de inobservância de regra técnica da profissão.
Da periclitação da vida e da saúde
Art. 132 – Expor a vida ou a saúde de outrem a perigo direto e iminente: Pena – detenção, de três meses a um ano, se o fato não constitui crime mais grave.
Parágrafo único. A pena é aumentada de um sexto a um terço se a exposição da vida ou da saúde de outrem a perigo decorre do transporte de pessoas para a prestação de serviços em estabelecimentos de qualquer natureza, em desacordo com as normas legais.(Incluído pela Lei nº 9.777, de 29.12.1998).

A responsabilidade penal, que é pessoal (do empregador, do tomador de serviços, do preposto, do membro da CIPA, do engenheiro de segurança, do médico do trabalho, etc.),
Será caracterizada não só pelo acidente do trabalho, quando a ação ou omissão decorrer de dolo ou culpa, mas também pelo descumprimento das normas de segurança, higiene e medicina do trabalho, expondo-se a risco e perigo a vida dos trabalhadores, como preceitua o Código Penal.

Constitui contravenção penal, punível com multa, deixar a empresa de cumprir as normas de segurança e higiene do trabalho. Art. 120.
Nos casos de negligência quanto às normas padrão de segurança e higiene do trabalho indicados para a proteção individual e coletiva, a Previdência Social proporá ação regressiva contra os responsáveis. Art. 121.
É importante, ainda, salientar outro artigo do Código Penal, referente ao chamado Crime de Perigo – art. 132: “Expor a vida ou a saúde de outrem a perigo direto e iminente”. A pena para este caso varia de 3 meses a 1 ano, se o fato não constituir crime mais grave.

Artigo 121 do Código Penal:
“Quando o acidente decorre de culpa grave, caracterizado em processo criminal, o causador do evento fica sujeito, se resulta morte do trabalhador:
Detenção de 1 a 3 anos.
Aumento da pena de um terço se o crime foi resultante de inobservância de regra técnica de profissão.”

Artigo 129 do Código Penal:
“Se resulta em lesão corporal de natureza grave ou incapacidade permanente para o trabalho:
Detenção de 2 meses a 1 ano.
Aumento de um terço da pena se o crime foi resultante de inobservância de regra técnica de profissão.”

Artigo 132 do Código Penal:
“Expor a vida ou a saúde do trabalhador à perigo direto e iminente.
Pena – Prisão de 3 meses a 1 ano.”
Decreto 3048, de 06 de maio de 1999,

Aprova o Regulamento da Previdência Social:
Art. 343. Constitui contravenção penal, punível com multa, deixar a empresa de cumprir as normas de segurança e saúde do trabalho.

 

LEGISLAÇÃO CIVIL:
Artigo 927 do Código Civil: “aquele que, por ato ilícito(arts.186e187), causar dano a outrem fica obrigado a repará-lo.”
Artigo 932 – são também responsáveis pela reparação civil:
Item III – o empregador ou comitente, por seus empregados, serviçais e prepostos, no exercício do trabalho que lhes competir, ou em razão dele.”
Art. 949 – no caso de lesão ou outra ofensa à saúde, o ofensor indenizará o ofendido das despesas do tratamento e dos lucros cessantes até ao fim da convalescença, além de algum outro prejuízo que o ofendido prove haver sofrido.

CÓDIGO DE DEFESA DO CONSUMIDOR:
Lei 8078/90 – Seção I: da Proteção à saúde e segurança
Capítulo III: Direitos básicos do consumidor
I: proteção da vida, saúde e segurança contra usos;
IV: A efetiva prevenção, reparação de danos patrimoniais, morais, individuais, coletivos e difusos.

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